Topographic Data for Naples

Mappa precatastale

VIII. Avvocata, IX. S. Lorenzo Maggiore, XI. S. Carlo all’Arena, XII. Stella

Anonimo, 1616-1742 (Napoli, Archivio Storico Municipale)

 

Shelfmark ASMuN, cartella Stella, 0681
Title Pianta ichonografica del gran Largo nominato delle Pigne esistenti fuori del muro cimentizio di questa fedelissima città di Napoli
Technique inchiostro e acquerello, 1720x640 mm
Description La pianta presenta toponimi, titolo e legenda: “Per lo contenuto delle strade una che ascende a S. Teresa de’ Frati Teresiani Scalzi, e dal piede dell’altra, che ascende a S. Eusebio nuovo verso Ponente fino a porzione del Fosso in faccia al Ponte di fabrica dirimpetto la Pen nacchia verso Levante, sotto al quale passa la gran lava delli Vergini unita con quella del d.o gran Largo, nel quale muro vi restano comprese due principali porte della Città, San Gennaro e Costantinopoli, e fra le medesime, altra porta aperta da pochi anni dalla S. Casa degli Incurabili sotto alle Cantine, del suo grande Ospedale: racchiudendo da Levante molte isole di case; da Ostro altre case, giardini sopra e sotto detto muro di città ed altro; da Ponente, altre Isole di casa e la gran fabrica de’ Regii Studi, porzione antica edificata, ed altra porzione nuovamente racchiusa di fabbrica, e da Tramontana, li pilastri, che sostengono il giardino dei Frati Teresiani Scalzi, case di particolari; ed il quale Largo viene diviso dall’alveo della Lava e Scheno, che viene da ponente verso S. Eusebio nuovo, racchiuso per sotto la fabrica dei Regii Studi, in oltre per tutto il fronte delle case di Mirenghi carrozzabile, ed il resto scoverto, che commodo di passaggio vien sopraposto da due Ponti carrozzabili, ed altro picciolo, dividendoli il detto Largo dal sopracennato Alveo in due porzioni a lungo, una superiore dall’incontro la Porta di Costantinopoli verso Ostro, dalla quale il detto Alveo riceve per canalone di fabrica la Lava, che proviene da dentro la città e fuori; e l’altra inferiore verso Tramontana; dimostrando la quantità delle cose li coloriti diversi, cioè: il colorito chiaroscuro, il Muro di città, il colorito cremisi, la gran pianta di Regii Studi; il colorito paonazzo, le chiese, conventi, collegi, conservatori, ospedali ecc; il colorito giallaceo, le case dei particolari; ed il colorito verde, li giardini, o Pomarii, e tutti li detti individualmente notati nel sopradilineato iconografo nella loro situaz. si leggono, il sito nel quale sta posto, dalla bussola di Venti si conosce, dimostranti li 4 Cardini, scritti a lettere maiuscole, la linea fondamentale sopra la quale si è regolata. La pianta con li segni degli Asterischi sta espressata e dalla scala mensoria di Palmi nap. Quattrocento se si ha la sua longitudine e latitudine”.
Bibliography → Venditti, A. (1961): 208; → Capasso, B. (1899): 308; → Colletta, T. (1985): 82-83, 152; → Ferraro, I. (2007): XCII-XCIII.; → Buccaro, A. (1991): 143;